Il tipo di faro dipende dal numero di lampadine
I fari si dividono in due tipologie in base al numero di lampadine contenute nel corpo.
La lampada quadrupla non è una lampada quadrupla
Lampada quadrupla
Un proiettore quadruplo è un proiettore con due lampadine in ciascun proiettore
Lampada non quadrupla
I fari non quad hanno una lampadina in ciascun faro
I fari quadrati e non quadrati non sono intercambiabili perché il cablaggio interno è specifico per ogni tipologia. Se la tua auto ha quattro fari.
Quindi puoi usarlo per sostituire i fari, e lo stesso vale per i fari non quadriciclo.
Tipo di faro in base al tipo di lampadina
Esistono quattro tipi principali di fari, a seconda del tipo di lampadina utilizzata. Sono
Fari alogeni Fari HID Fari LED Fari laser
1. Fari alogeni
I fari con lampadine alogene sono i fari più comuni. Sono una versione migliorata dei fari anteriori sigillati della maggior parte delle auto in circolazione oggi, Ben. I fari più vecchi utilizzano lampadine che sono fondamentalmente versioni pesanti delle normali lampadine a filamento che utilizziamo nelle nostre case
Le normali lampadine sono costituite da un filamento sospeso nel vuoto che si accende quando una corrente elettrica viene fatta passare attraverso il filo e viene riscaldata. Il vuoto all'interno della lampadina assicura che i fili non si ossidino e non si spezzino. Sebbene queste lampadine funzionassero per anni, erano inefficienti, sempre calde ed emettevano una luce giallo pallido.
Le lampadine alogene, invece, sono riempite di gas alogeno invece che di vuoto. Il filamento ha all'incirca le stesse dimensioni della lampadina di un proiettore a fascio sigillato, ma il tubo del gas è più piccolo e contiene meno gas.
I gas alogeni utilizzati in queste lampadine sono australiani e ioduri (una combinazione). Questi gas assicurano che il filamento non si assottigli e non si rompa. Riducono inoltre l'annerimento che solitamente si verifica all'interno del bulbo. Di conseguenza, il filamento brucia a una temperatura più elevata e produce una luce più brillante, riscaldando il gas a 2.500 gradi.